COINVOLGIMENTO
Le differenti attività e metodologie proposte si adattano ad alunni con varie età e necessità di apprendimento. L’approccio laboratoriale, l’uso delle tecnologie informatiche ed i lavori di gruppo facilitano la cooperazione e l’inclusione. Il tema della parità di genere stimola alla riflessione
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SCUOLA
Scuola Secondaria di Primo Grado S. D’Acquisto – I. C. Piazza de Cupis – Piazza Cesare De Cupis, 20 00155 ROMA (RM)
Daniela Seppia
Maddalena Leone
MATERIE E ARGOMENTI TRATTATI
Per tecnologia e scienze gli argomenti trattati sono stati: sistema solare, le tecnologie spaziali, il funzionamento del motore a razzo, la corsa allo spazio e l’allunaggio, il trasporto spaziale, i satelliti artificiali, la stazione spaziale internazionale e le ricerche scientifiche portate avanti sulla stazione. Di concerto con i docenti di storia e geografia si è approfondito il periodo storico della guerra fredda, la NATO e l’UE; ma anche, la segregazione razziale in USA negli anni ’60. I docenti di arte hanno proposto varie tecniche pittoriche per la rappresentazione delle donne scienziate. Mentre con i docenti di lettere si è organizzato il dibattito affrontando il tema della ricerca delle fonti. Spunti per ed. civica: educazione alla parità di razza e genere, educazione alla pace.
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REPLICABILITÀ DEL PROGETTO
Il progetto è stato diviso in fasi che propongono variegate attività e mettono in atto molteplici metodologie didattiche così da adattarsi ad alunni con differenti età e necessità di apprendimento e quindi favorire la replicabilità dello stesso. Ciascun docente può impegnarsi in una, più fasi o tutte a seconda della disponibilità di tempo, spazi e collaborazione da parte dei colleghi. Il cineforum può essere replicato in classe o in una sala proiezioni con più classi spettatrici; i documentari e i film sono disponibili gratuitamente su Youtube o sulle più comuni piattaforme di streaming. Per le fasi 2,3 e 4, non sono necessari particolari strumenti: le presentazioni possono essere realizzate a scuola o in autonomia con qualsiasi software dedicato, anche gratuito; così come le ricerche per il dibattito e la biografia delle scienziate, in cui è necessaria solo una connessione internet (possibile modalità BYOD). Per realizzare i modellini di razzi e il sistema solare, può essere chiesto agli alunni di utilizzare materiale di riciclo, mentre per la progettazione in CAD, il software usato è gratuito e intuitivo; sono comunque disponibili tutorial nel web per muovere i primi passi con facilità. Il progetto può essere adottato non solo dai docenti di materie scientifiche, per questo stimola la collaborazione tra colleghi e la progettazione per classi parallele. L’approccio laboratoriale e il lavoro di gruppo rendono il progetto facilmente plasmabile sulle necessità dei singoli alunni.
ARRICCHIMENTO DELL’ATTIVITÀ DIDATTICA
Il progetto ha durata di circa tre mesi; tempi possono variare a seconda dei mezzi e degli spazi a disposizione della scuola che possono facilitare il lavoro per classi parallele (es. laboratorio di informatica, sala proiezioni, ecc.). Il progetto predilige un approccio per lo più laboratoriale (es. costruzione modellini, progettazione al computer, gruppi di ricerca, debate) e incita al lavoro di gruppo per incrementare il coinvolgimento degli alunni e stimolare al peer tutoring. Il coinvolgimento di materie appartenenti a diversi ambiti disciplinari educa gli alunni ad abbandonare l’approccio settoriale ai saperi e permette di includere il progetto nelle diverse programmazioni curriculari, tra cui quella di educazione civica (educazione alla parità di razza e genere, educazione alla pace).
PARTECIPAZIONE DI ULTERIORI SOGGETTI
Non sono stati coinvolti esperti o altre istituzioni, ma durante la fase 1 si sono proiettati numerosi documentari in cui personalità di spicco del settore (es. Cristoforetti, Parmitano) illustravano alcuni argomenti.
PARTECIPAZIONE AL PROGETTO
Il progetto è stato organizzato dalle prof.sse di tecnologia e di matematica e scienze della sezione “C” del plesso medie, ma ha visto partecipare insegnanti di diverse discipline (lettere, storia e geografia, arte) e classi di differenti ordini di scuola (primaria e secondaria); è stato inserito all’interno della programmazione didattica delle diverse materie coinvolte ed è stato proposto durante i consigli di classe di ottobre. Per le fasi 1 e 5, che hanno coinvolto l’intero IC (circa 350 alunni), si sono dovuti coinvolgere i diversi referenti per individuare tempi e spazi di fruizione e organizzare spostamenti degli alunni tra i diversi plessi. Per le altre fasi (circa 140 alunni coinvolti per fase), ogni prof. ha usato le proprie ore di lezione e ci si è organizzati in turni per i lab.