ESERO ITALIA: insegna, impara, vola in alto con lo Spazio
SPAZIO ALLA CONOSCENZA
Questo progetto didattico-divulgativo nasce dall’idea di rendere gli studenti protagonisti del futuro, aprire una piccola finestra della scuola cercando di creare un ponte di dialogo tra mondo dell’Università, della Ricerca e del mondo aziendale proprio nel settore spaziale. Far conoscere con conferenze le più svariate tematiche del settore spaziale e soprattutto le ricadute sulla terra.
COINVOLGIMENTO
Queste attività sono molto inclusive tutti gli studenti con il loro entusiasmo superano le loro difficoltà, timidezze e la passione per la scienza e lo spazio ha abbattuto muri invisibili di indifferenza, facendo costruire amicizie e creando il team di “Spazio alla Conoscenza”.
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SCUOLA
Più classi di diversi indirizzi di Scuola Superiore – I. I. S. Ciampini Boccardo – Via Verdi 44 15067 NOVI LIGURE (AL)
Le discipline trattate sono state diverse, grazie anche all’opportunità degli enti che si sono resi disponibili. Dal cibo per gli astronauti, alla coltivazione di piante, dalla realizzazione robotica di un cubesat, all’osservazione della terra, dall’astronomia e navigazione fra le stelle, ai rover su Marte. Le discipline sono state molteplici, elettronica, scienze della terra, agraria, enogastronomia, chimica. Ci sono stati diversi collegamenti interdisciplinari fra le varie materie.
Il progetto è replicabile da qualsiasi Istituto. Basta che un docente referente contatti Università, Centri di ricerca e assieme ai relatori possa programmare oltre alle conferenze in presenza o a distanza, possa programmare una piccola attività da far svolgere ai propri studenti. Ci sono diverse attività coinvolgenti che enti come Enea, Telespazio possono tranquillamente sostenere i docenti per avvicinare gli studenti in applicazioni spaziali. Ma sono diversi gli enti e Università che sono disponibili a coinvolgere classi delle scuole dalle medie alle superiori per far conoscere nuovi tipi di coltivazioni di piante per esempio oppure come realizzare un cubista per impieghi Educational.
ARRICCHIMENTO DELL’ATTIVITÀ DIDATTICA
L’attività didattica è sempre coinvolgente grazie all’entusiasmo degli studenti/esse che da inizio ottobre fino a novembre si rendono disponibili a partecipare anche al pomeriggio affrontando le tematiche inerenti possibili incontri a scuola con esperti oppure alla realizzazione in laboratorio di attività robotica e non solo. Una delle competenze molto sviluppata è stata anche quella delle dirette streaming da parte degli studenti e della piccola redazione che si aggiorna e prepara le domande da fare ai relatori. Bellissimo l’evento svolto a marzo 2022 con il collegamento alla Base Concordia in Antartide dove i ragazzi erano pronti a proporre le domande per il gruppo di ricercatori. altro bellissimo arricchimento è stato quello di avere i video di presentazione del tema dell’evento.
PARTECIPAZIONE DI ULTERIORI SOGGETTI
Nell’anno 2021-22 si è riusciti dopo il periodo di pandemia a costruire una rete fra diverse scuole medie e il nostro Istituto. Scuole del Sud, di Napoli grazie alla partecipazione della prof.ssa Ida Lapegna dell’IIS “Oriani-Guarino” di Napoli che ha condiviso diverse dirette con il nostro Istituto. Una partecipazione a distanza, né è un esempio la diretta con Amalia Ercoli Finzi dove prima dell’evento tutte le classi coinvolte dei vari Istituti hanno letto l’ultimo libro scritto con la figlia Elvina e poi assieme a loro, si è passati a fare le domande da parte dei ragazzi. Questo è uno degli eventi che ha collegato Novi Ligure-Milano-Napoli e Procida.
PARTECIPAZIONE AL PROGETTO
Ovviamente c’è una progettazione a priori per cercare di creare un percorso man mano appassionante coinvolgendo i vari indirizzi dell’Istituto e trovando una tematica che venga trattata nel corso. Per esempio il corso di enogastronomia è stato interessato dalla tematica del cibo degli astronauti, il corso di agraria alle tematiche sulla coltivazione di piante per impieghi spaziali. Il numero di classi coinvolte raggiunge più di una decina tutte di vari indirizzi. Del “Ciampini-Boccardo” sono coinvolti in genere quattro docenti che collaborano nel seguire il gruppo di studenti del team che ormai supera la trentina.