Con il progetto ESERO fino a dicembre una rete di musei, realtà scientifiche e scuole affiancheranno l’ESA e l’ASI nella diffusione e conoscenza tra le nuove generazioni delle materie scientifiche, per equipaggiare i giovani di oggi ad affrontare le sfide del futuro.
Per l’anno scolastico 2021-2022 torna la nuova edizione del progetto educativo ESERO (European Space Education Resource Office),concepito dall’ESA (Agenzia Spaziale Europea) e diffuso in ben 18 paesi: un programma di attività che mira ad accrescere le competenze degli studenti nelle materie STEM attraverso i temi legati allo spazio, che esercitano un forte fascino sui giovani e che offrono un esempio unico delle applicazioni reali della scienza contemporanea.
In Italia il progetto ESERO è cofinanziato e co-coordinato dall’ASI (Agenzia Spaziale Italiana): offre attività di formazione gratuita per i docenti della scuola primaria e secondaria e organizza incontri di orientamento alle carriere scientifiche per gli studenti, proponendo anche risorse educative online da usare all’interno di una didattica innovativa delle STEM.
ESERO Italia sostiene inoltre la partecipazione delle studenti nei progetti interdisciplinari internazionali CanSat, Climate Detectives, Mission X, Moon Camp e Astro Pi e offre a ragazze e ragazzi l’opportunità di lavorare con esperti di università, centri di ricerca e imprese legate allo studio e alle applicazioni della ricerca in ambito spaziale, e di seguire da vicino le missioni di astronauti italiani.
Per la gestione di questa edizione di ESERO Italia ASI e ESA hanno deciso di affidarsi alla collaborazione di una rete di musei scientifici, coordinata dalla Fondazione Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, e di alcune delle realtà nazionali più rilevanti impegnate nella comunicazione della scienza e nel coinvolgimento della scuola e della società su temi STEM per rispondere ai bisogni formativi delle nuove generazioni.
Tutte le informazioni sui corsi di formazione, gli eventi, i progetti e le risorse educative si trovano sul sito, dove è possibile iscriversi anche a una newsletter dedicata per rimanere aggiornati sul calendario delle attività.
Photo credits: © ESA