ESERO ITALIA: insegna, impara, vola in alto con lo Spazio

Questo autunno si conclude la prima edizione del programma di accessibilità sociale “Space Adventures” per introdurre i giovani alle tematiche dello Spazio.

Space Adventure è un progetto di accessibilità sociale per giovani, realizzato in diverse nazioni in Europa e in diverse regioni d’Italia.

Nel proporre le Space Adventures, ESERO Italia ha attivato collaborazioni con diversi enti del terzo settore per coinvolgere ragazzi e ragazze di diverse comunità in giornate di attività gratuite a tema Spazio.

Per molti giovani il mondo dello spazio sembra lontano e inaccessibile, ma le Space Adventures svoltesi tra giugno e luglio 2024 hanno dato l’opportunità a molti di loro di conoscere più da vicino e in maniera divertente cosa significa trascorrere una giornata totalmente immersi nel mondo dello spazio e delle STEM.

Circa 250 partecipanti, tra gli 8 e i 18 anni, hanno potuto sperimentare atterraggi in sicurezza su Marte, costruire mezzi di propulsione e robot lego, vivere viaggi tra le stelle dei planetari, giocare a cacce al tesoro spaziali, parlare di come funziona il nostro corpo sulla Terra e nello spazio.

Le Space Adventures di ESERO Italia per ora sono state condotte: a giugno in Piemonte da Infini.to, in collaborazione con il Centro Estivo “Liberomé” del comune di Pino torinese; il 5 e il 9 luglio a Napoli da Città della Scienza, in collaborazione con PianoTerra del quartiere Sanità e Arteteca operativa nei comuni dell’area Flegrea; il 12 e il 19 luglio a Perugia da Psiquadro nel quartiere di Ponte San Giovanni, in collaborazione con Cooperativa Densa; il 4-6 settembre a Milano in collaborazione con la cooperativa “La Grande Casa”, il doposcuola del Comune di Milano, l’IC Leone Tolstoj e Caritas Ambrosiana.

“La Space adventure è stata un’esperienza nuova, unica. È stata molto bella la sensazione di poter tenere un razzo che hai costruito a portata di mano.”
Lela
17 anni
“È stato bello vedere per la prima volta come si fa un razzo con materiali estremamente semplici ed è stato bello vederlo volare.”
Yosef
18 anni